La Cantina friulana Ronc Dai Luchis si unisce al Progetto Pondus®

Continuano gli studi sull’ossigenazione controllata dei vini sigillati con i nostri tappi monopezzo.

Piccola realtà vitivinicola e agrituristica, posizionata nel cuore dei Colli Orientali del Friuli, Ronc Dai Luchis è il nuovo nome a figurare tra i partecipanti del nostro progetto di ricerca relativo al tappo Pondus®.

Realtà ricca di storia, con alle spalle una lunga tradizione che si tramanda da tre generazioni, Ronc Dai Luchis ha trovato nel nostro sugherificio un partner ideale; un rapporto nato prima per amicizia e poi proseguito nel tempo fino a oggi, 30 anni più tardi, grazie all’alta qualità che ci contraddistingue. Infatti Federico De Luca, attuale proprietario della cantina, afferma che «pur lavorando anche con altri sugherifici, si vede la differenza di qualità che c’è con i tappi Molinas».

La scelta di aderire al Progetto Pondus®, per Ronc Dai Luchis, è stata dettata dalla vocazione per la continua ricerca di una qualità sempre superiore. «Ci teniamo molto a comprendere come i nostri vini evolvono grazie al sughero e per questo progetto abbiamo scelto di osservare gli effetti di Pondus® sul Refosco di Faedis, uno tra i nostri prodotti di punta» spiega De Luca.

Il tappo in sughero, ancora una volta, si dimostra un valido alleato in cantina, scelto per la sua natura sostenibile ma soprattutto per una questione tecnica: è vero che il sughero è da sempre considerato in Italia la chiusura vinicola per eccellenza, ma è altrettanto vero che grazie a esso è possibile offrire una gamma di prodotti altamente diversificati e adatti a diverse tipologie di vino. «Con Pondus® speriamo di trovare una chiusura innovativa e altamente personalizzata, capace di dare alle nostre eccellenze una nuova sfumatura».