Il laboratorio

Consente di determinare e quantificare eventuali composti inquinanti rilasciabili in soluzione, un’analisi realizzata ricorrendo alle tecniche di gascromatografia e spettrometria di massa, con tecnica estrattiva in fase solida (SPME).

Elevatissima sensibilità strumentale per rilevare anche minime variazioni nelle cessioni anomale nel vino e intercettare eventuali lotti non conformi.

I nostri analisti sensoriali assicurano l’idoneità dei prodotti testati mettendo a contatto i campioni con soluzioni estraenti in condizioni critiche, garantendo un prodotto finale totalmente privo di difetti sensoriali.

Tutto il processo è svolto ricorrendo a metodiche ufficiali e protocolli specifici, per incontrare sempre le esigenze dei nostri clienti.

Per garantire il rispetto dei più severi standard nazionali e internazionali di riferimento, verifichiamo l’uniformità chimica, fisica e meccanica di ogni tappo con tecnologie specifiche e metodiche consolidate.

Monitoriamo in modo sistematico e capillare diversi parametri, come il contenuto di residui ossidanti da lavaggio, caratteristiche dimensionali, le resistenze ai carichi di rottura, la tenuta ai liquidi e ai gas, il contenuto di polveri cedibili e l’analisi turbidimetrica, il contenuto di umidità, le forze di estrazione, di compressione e recupero.

In ogni fase della filiera produttiva mettiamo in atto un rigido sistema di controllo per l’analisi dei rischi nei punti critici (HACCP), dalla foresta al prodotto finito. I test microbiologici sui tappi finiti sono necessari per garantire la qualità del tappo in bottiglia e la necessaria conformità alle normative di settore vigenti.