Si unisce al progetto Pondus® anche Agraria Riva del Garda

A distanza di 5 anni dalla prima collaborazione, Agraria Riva del Garda – realtà trentina nata nel 1926 e divenuta cooperativa dal 2000, che produce vino fin dal 1957 – e Sugherificio Molinas proseguono insieme il loro percorso verso il miglioramento qualitativo dei vini con Pondus®, con l’obiettivo condiviso di donare ad ogni vino il suo specifico tappo, con particolare riguardo per i vini più pregiati.

Il vino scelto dalla cantina per effettuare le prove di imbottigliamento è lo Chardonnay Trentino DOC “Loré”.

A siglare l’avvio di questa rinnovata collaborazione sono le parole di fiducia rivolte da Furio Battelini, enologo della cantina, verso Sugherificio Molinas: “Cercavamo un produttore italiano che seguisse tutta la filiera, di dimensioni tali da non avere problemi di approvvigionamento da un lato, ma anche che potesse avere perfettamente sotto controllo tutta la produzione. In questi anni Sugherificio Molinas si è dimostrato affidabile, soprattutto nelle produzioni di livello più alto, quelle che ad oggi ci fornisce.”

Sostenibilità e migliore maturazione dei vini in bottiglia sono le motivazioni alla base dell’adesione al progetto Pondus®, dove la superiorità tecnico-qualitativa di un materiale come il sughero è la premessa necessaria e, come ha detto Battelini stesso, “la chiusura che soddisfa di più”.

“Credo che una differenziazione fatta in base al peso in modo più spinto possa creare dei lotti più omogenei che abbiano una ricaduta sul vino molto più simile nello stesso lotto, e dare così un’ulteriore strumento di controllo all’enologo.” continua Furio Battelini, “Pondus®, inoltre, lascia possibilità di poter imprimere una differenziazione nell’evoluzione del vino, accelerandola o rallentandola a seconda delle esigenze di mercato. Così, ad esempio, vini che andranno posti velocemente sul mercato potranno esser fatti maturare in tempi più brevi”.

Ancora una volta Pondus® si sta rivelando un’occasione di crescita e innovazione reciproca in nome di un obiettivo che entrambe le nostre realtà condividono da sempre: il miglioramento qualitativo.